Partenza - Giardini Aido

Dalle ore 8.45 alle 13.10.

L’evento avrà inizio a Pedemonte di San pietro in Cariano presso i giardini Aido per il ritiro biglietto e gadget, e nella piazza donatori partenza a colpo di cannone con un bus navetta ATV in gruppi da 120 persone sempre accompagnati da una guida CTG.
Mentre si aspetta di salire Redoro ci prepara una bruschetta. L’Azienda REDORO Frantoi Veneti è situata a Grezzana, nel cuore della Valpantena, a nord di Verona

Prima tappa - Azienda Agricola Nicolis


Presso l’Azienda Agricola Nicolis. Dal 1951 ci dedichiamo alla produzione di vini pregiati, intrecciando il nostro percorso personale con la storia e le peculiarità della Valpolicella. La storia della nostra famiglia è legata da sempre all’arte della viticoltura; viviamo nel cuore della zona classica, a San Pietro in Cariano e la cura della terra fa parte della nostra quotidianità, sin dall’infanzia, una sensibilità trasmessa da nostro padre Angelo, che ha trasformato la sua passione in raffinata enologia. Il nome Nicolis racconta la storia di una famiglia, in cui ciascuno ha una missione che ruota attorno alla terra ed al vino; la cura dei vigneti, accuditi con passione da Giancarlo, la vinificazione raffinata e genuina, garantita da Giuseppe. Con 49 ettari vitati, la famiglia Nicolis si tramanda l’arte della viticoltura da generazioni.

Menù della tappa:

  • Luccio con polenta e peperoni all'agro
  • Lugana DOC Nicolis
  • Colore: giallo brillante con riflessi verdognoli.
    Profumo: sentori di frutta matura e note floreali.
    Sapore: pieno, minerale, avvolgente, di grande persistenza ed eleganza.

Camminiamo e troviamo Villa Buri Avanzi, è una villa veneta che si trova alla periferia di San Pietro in Cariano, verso la valle di Fumane. L’edificio ha origini molto antiche, se ne trova riferimento in due pergamene del 1218 e 1225. L’edificio nei secoli, passato di proprietà di una ricca famiglia veronese con possedimenti in Valpolicella, subì numerose modifiche e ampliamenti, come la costruzione della loggia e della colombara. All’interno sono conservati degli affreschi del XIV secolo.

Seconda tappa - Azienda Agricola Flatio


Presso l’Azienda Agricola Flatio di Fraccaroli Flavio. Da generazioni la famiglia Fraccaroli di San Pietro in Cariano, detti Matio, si dedica alla coltivazione della vigna nel ridente paese di San Pietro in Cariano e più precisamente in località Cariano nella Valpolicella Classica. Nel 1946 il nonno Giovanni, reduce dalla guerra, passa dalla sola produzione dell’uva alla trasformazione in vino Valpolicella e Recioto. Ed è da qui che parte l’esperienza vinicola della nostra famiglia con i primi due ettari in località Cariano.

Visita il sito flatiowine.it

Menù della tappa:

  • Tortellini burro e salvia
  • Valpolicella superiore
  • Colore: rosso rubino pieno.
    Profumo: pieno, con sentori di ciliegia, marasca, pepe e rosa in prevalenza.
    Sapore :buona struttura, in cui ritorna la ciliegia e il pepe. finale salino e asciutto per la presenza di tannini nobili.

Poco distante il Circolo Ippico, potete infatti trovare un ambiente tanto professionale quanto accogliente. Passione e rispetto per il mondo dei cavalli uniti al forte contatto con territorio sono i principali ingredienti del lavoro di tutto il team del CIV, circondato dai vigneti della Valpolicella. Proprio difronte si trova Villa Costanza, detta altrimenti Villa Saibante – Monga, è una villa veneta risalente alla prima metà del XVII secolo. La costruzione del palazzo è databile tra il 1623 e il 1629. La forma è di “U” rovesciata con un corpo centrale e due ali perpendicolari. L’ala ovest ospitava le scuderie e l’ala est è decorata con diverse decorazioni di ispirazione militare.

Terza tappa - presso la Corte Pullé


Sulla sinistra troviamo il complesso seicentesco della villa appartenuta alla famiglia Pullè, poi ad Andrea Monga e ora di proprietà Galtarossa, avremo la possibilità di vedere gli esterni della villa, in cui spicca la casa padronale con facciata “alla veneta” e con le murature completamente affrescate. Il tutto circondato da un parco ottocentesco di gusto romantico. Il tutto circondato da un parco ottocentesco di gusto romantico. Tenuta Pullè copre una superficie complessiva di oltre 100 ettari suddivisi tra vigneti, ciliegi e ulivi. Siamo nel cuore della Valpolicella Classica e qui hanno sede le attività agricole della Montresor Vini.

Tradizione e futuro. Passato e presente.

La doppia etichetta simboleggia l’unione tra i diversi momenti della nostra storia. La linea delle Cantine Montresor sono pura emozione, questi vini esprimono l’identità di un territorio così unico e forte da lasciare una traccia indelebile nella vita di chi li incontra: un piacere raro. È questo lo stile Montresor, riconoscibile dalla bottiglia personalizzata marchiata dalla storia delle Cantine Giacomo Montresor.

Visita il sito vinimontresor.com

Menù della tappa:

  • Stracotto di Manzo con Patate.
    Per i ridotti cotoletta con patate
  • Valpolicella Ripasso Capitel della Crosara.
    Colore rosso rubino, intenso.
    Al naso emana un bouquet aromatico di fiori di viola, liquirizia e mora matura, con retro-note di frutta candita e vaniglia.
    Al sorso risulta asciutto e leggermente ammandorlato.


Prima della salita sulla destra troviamo la chiesetta di San Carlo a Negarine . Comune di San Pietro in Cariano. L’edificio fa parte della villa Sagramoso, Sacchetti. Interessante la fontana Arbion di Negarine, datata al XVIII secolo, che raffigura una donna immersa nell’acqua. Dopo una breve salita ci troviamo nella piazza di Castelrotto in bella vista la chiesa neoclassica che venne realizzata nel 1828 su disegno dell’architetto Francesco Caminada da Como sull’area dell’antica chiesa romanica, consacrata nel 1877. Conserva due dipinti dell’Ugolini (1820) e del Tadei (1743). Fanno da cornice i muraglioni ristrutturati, l’antico pozzo, la lapide sull’edificio in memoria dei poeti Cesare e Vittorio Betteloni, che ospitarono nella loro villa Aleardo Aleardi e Giosuè Carducci.

Quarta tappa - CASTRUM


Attraversata la piazza, si accede da una porticina al Castrum per la quarta tappa. Sulla cima della collina più alta nel borgo di Castelrotto, si trova Villa Fraccaroli, una delle più antiche dimore della zona tornata in vita con l’apertura del Castrum Wine Relais & Bistro. Casa fraccaroli è un gioiello dell’architettura classica italiana del xviii secolo che si distingue per la sua maestosa terrazza panoramica dalla quale si può ammirare in un solo colpo d’occhio l’intera vallata e le cime dei monti della lessinia. Castrum oggi e :  Wine relais, Wine  bar Bistro, Wine events e winery cantina di produzione vini della valpolicella .

Visita il sito castrumvalpolicella.it

Menù della tappa:

  • Sorbetto al Recioto gelateria Bonum e sorbetto analcolico
  • Recioto della azienda Castrum
    Colore :rosso intenso con riflessi violacei.
    Fine, etereo, fruttato, fragrante.
    Gusto dolce, vellutato e ricco con note di ciliegia e marasca.


Sul ciglio della strada di via Castello un antico pozzo indica la discesa verso il nucleo storico di Cengia che ci porta presso l’ingresso di villa Giona e la Cantina Salvaterra, per poi continuare verso san Floriano.

Quinta tappa - Corte Lenguin

Corte Lenguin azienda vitivinicola di San Floriano della famiglia Vantini che dai primi del 900 produce vini nella zona classica della Valpolicella. Lungo i pendii del monte Sant’Urbano, la Masua e a ridosso della pianura di San Floriano. Corte Lenguin estende i suoi vigneti per circa 10 ettari. Alle mani operose del nipote Silvio è affidata oggi un’azienda sana, produttiva, di ispirazione tradizionale, ma con lo sguardo al futuro.

Visita il sito cortelenguin.it

Menù della tappa:

  • Grana Padano e Monte Veronese DOP con Mostarda
  • L’Amarone Classico di Corte Lenguin DOCG
    Il colore è un rosso rubino carico con profumo intenso e fruttato.
    Indubbiamente dal gusto morbido, caldo e armonico.

Attraversamento in zona Lenguin in direzione di via Ronchetto fino alla piazza San Rocco

Attraversamento pedonale semaforo e arrivo piazza Donatori di Sangue, nei giardini Aido per concludere questo percorso enogastronomico.

Sesta tappa - Piazza Donatori di Sangue

Nella piazza Donatori di Sangue la Ciambellina della nonna del forno Segala. È difficile risalire al numero esatto di generazioni che si sono susseguite appassionandosi all’arte del pane e della pasticceria. Per molti, Segala è “il panificio di Cavalo” o molto più semplicemente il panificio di Verona.

Menù della tappa:

  • dolce Ciambellina della nonna

Settima tappa - Giardini Aido

Presso i chioschi di mescita delle ass.ni no profit: la degustazione del Recioto dell’associazione Vini Classici appositamente preparato per la Magnalonga 2025

Menù della tappa:

  • Recioto dell’associazione Vini Classici vendemmia 2024

Ottava tappa - Giardini Aido

Allo stand della Proloco la ottava tappa con il caffè ”Adorocaffè” .

Menù della tappa:

  • Caffè "Adorocaffè"
Pasticceria-caffetteria-gelateria San Martino di Negrar
Sarà a disposizione un chiosco per l’acquisto dei vini delle tappe Magnalonga

Con la Magnalonga e Amarathon l’Ass.ne Vini Classici della Valpolicella finanzia progetti solidali devolvendo parte dei ricavi ad associazioni di volontariato o di ricerca su diversi temi

Sperando di avervi fatto trascorrere una giornata diversa a contatto con la natura, gustare i prodotti della valpolicella, ma soprattutto camminare senza fretta, socializzare e ascoltare della musica.
Musica di intrattenimento nelle tappe del percorso, di cui le band:
 

Finanziare progetti solidali è uno degli obiettivi dell’Associazione vini classici della Valpolicella che, con la Magnalonga e Amarathon, si è prefissata devolvendo periodicamente una parte dei ricavi ad associazioni di volontariato o di ricerca su diversi temi.